Il tumore al polmone è la seconda neoplasia più frequente negli uomini (14%) e la terza nelle donne (7%).(1)
Si stima che nel 2020 in Italia siano stati diagnosticati circa 41.000 nuovi casi.(1)
È, inoltre, associato a un elevato tasso di mortalità rappresentando la prima causa di morte per cancro negli uomini e la seconda nelle donne.(1)
Il fumo di sigaretta rappresenta il principale fattore di rischio per l’insorgenza del tumore polmonare, essendo responsabile dell’85%-90% dei casi osservati nel nostro Paese.(1)
Tuttavia, altre sostanze di origine lavorativa o ambientale sono riconosciute come potenziali carcinogeni polmonari.(1)
Dal punto di vista clinico è possibile distinguere due tipi principali di tumore del polmone che insieme rappresentano oltre il 95% di tutte le neoplasie a carico di questi organi: il carcinoma polmonare a piccole cellule (SCLC) che è responsabile del 10-15% dei casi e il carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) responsabile del restante 85% dei casi.(2)
È costituito da cellule di piccole dimensioni e si presenta in genere nei fumatori, mentre è molto raro in chi non ha mai fumato.(2) Ha una prognosi peggiore rispetto al NSCLC in quanto si diffonde molto rapidamente.(2) Il trattamento più utilizzato per questo tipo di tumore è la chemioterapia.(2)
L’NSCLC si differenzia dal SCLC per l’aspetto delle sue cellule tumorali al microscopio.(3)
I tipi di trattamento per il NSCLC includono la chirurgia, la chemioterapia, le terapie a bersaglio molecolare, l’immunoterapia (un tipo di trattamento sviluppato per aumentare le difese naturali dell’organismo e combattere il cancro) e la radioterapia.(3)
Nella sua forma metastatica (stadio IV) raramente il tumore può essere asportato chirurgicamente o trattato con la radioterapia; la principale strategia di trattamento è rappresentata dalla chemioterapia in associazione ad altri farmaci. La scelta di questi farmaci dipende da alcune caratteristiche del tumore: (3)
Tosse persistente, infezione polmonare che non si risolve, dispnea, respiro sibilante, presenza di sangue nell’espettorato, dolore persistente al torace o alla spalla sono alcuni dei sintomi associati al carcinoma polmonare, specie se accompagnati da calo ponderale non giustificato da diete o altri fattori, inappetenza o estremo affaticamento. (3)
La diagnosi si basa sui risultati dei seguenti esami:(3)
Le informazioni riportate nella presente scheda non sono esaustive; per ulteriori informazioni sulla patologia rivolgersi al proprio medico.