L'ipoalbuminemia si verifica quando il livello di albumina nel sangue si abbassa al di sotto dei valori fisiologici. Si riscontra frequentemente in alcune patologie acute e croniche, tra cui ustioni e sindrome da distress respiratorio dell'adulto. L'ipovolemia deriva dalla riduzione del volume del plasma sanguigno e può provocare shock ipovolemico, una condizione potenzialmente letale in cui gli organi non ricevono abbastanza sangue o ossigeno. I sintomi includono debolezza, affaticamento, svenimento e vertigini.
La grave carenza congenita di proteina C è una rara malattia autosomica recessiva che si presenta principalmente nei neonati. La proteina C può essere considerata un anticoagulante naturale: la sua riduzione predispone alla trombosi venosa. Uno dei sintomi principali è la porpora fulminante, un disturbo trombotico acuto, spesso fatale, che porta rapidamente alla necrosi cutanea e alla coagulazione intravascolare disseminata. L'età di insorgenza dei primi sintomi può variare da alcune ore a 2 settimane.
Il deficit di protrombina è un disturbo emorragico, associato a una mancanza di vitamina K, che rallenta il processo di coagulazione del sangue. Questa condizione porta a sanguinamento prolungato a seguito di un infortunio o un intervento chirurgico.
Il deficit di antitripsina alfa-1 (deficit di AAT o alfa-1) è una condizione ereditaria che si traduce in livelli ridotti di proteina antitripsina alfa-1 (AAT) nel sangue e nei polmoni. Questa proteina, prodotta principalmente nel fegato, aiuta a proteggere il tessuto polmonare dalle proteasi sieriche. Le persone con bassi livelli di proteina AAT sono a rischio più elevato di sviluppare malattie polmonari come l'enfisema.
C-ANPROM/IT/CUVI/0001